Un approccio emancipato La “donno” e il “mammo”: non voglio né l’una né l’altro. Voglio una donna completa e non camuffata, un uomo intero e non vezzeggiante. Voglio un approccio non stereotipale ma emancipato, che non si omologhi alle supposte attese altrui. Apprezzo un uomo che esprima una mascolinità sensuale e non ridotta al sessuale, […]
Non un solo giorno, ma tutti i giorni (2ᵃ parte)
Sororalità. Poi ci manca la solidarietà tra noi donne, manca quella fratellanza squisitamente maschile: un uomo se la prende infatti più facilmente con una donna, se è guardata da altri, non con l’altro, come se tendesse alle difese di genere. Ovviamente con molte eccezioni. Porto un esempio macroscopico. Una paziente lavora in un ufficio con […]
Non un solo giorno, ma tutti i giorni (1ᵃ parte)
RIPENSANDO ALL’8 MARZO È passato in un tripudio di fiori, corse in città, donne per le strade e nei ristoranti, dibattiti televisivi, conversazioni radiofoniche, spettacoli televisivi, mimose offerte… Quest’anno con più WhatsApp e minori uscite ma con uguale profusione di auguri.Tutto in un’unica giornata: e le altre? Non vorrei una simile ubriacatura di sorrisi […]
Monocultura, bolla, autoreferenza
Mi interrogo sull’informazione che continuiamo a ricevere a spron battuto, martellante, quotidiana. Ho già scritto di infodemia (pericolosa per la psiche come la pandemia per il corpo) l’anno scorso, quando tutti sapevano i numeri relativi all’andamento del covid, tutti davano i numeri in un’ossessione di ascolto, tutti pontificavano con cifre alla mano. Tutti nella bolla, […]
Le parole e il loro senso
Quando la relazione diventa ardua. Una relazione è fatta di parole, e di gesti e mimica, il simbolico della comunicazione. Le parole definiscono un significato, “dicono” qualcosa; i gesti fortificano o smentiscono le parole, come la mimica con tutti quei piccoli movimenti del viso che accompagnano le parole; il simbolico carica di senso, dà un senso a […]
In morte di un amico caro
Non ho parole. Tutto troppo improvviso e la perdita è ingente, la sofferenza da morale diventa fisica, fa star male nel corpo, peno perché so che non ci saranno più discorsi né incontri, grigliate o risate, racconti di ieri e sul domani, ricordi di vissuti insieme. Nulla. La morte porta via tutto e resta un […]
Le distanze vicine, riflessioni da un film
La storia di un colpo di fucile, in un film di Alejardo Gonzales Inarritu: “Babel”. In un solo istante quattro gruppi di estranei in tre continenti collidono, intrappolati nella crescente onda di incidenti le cui proporzioni crescono senza poter essere controllate e li trasformano attraverso la sofferenza che producono. La sofferenza ineluttabile si compie tramite […]
Sono cambiati i sogni
Ho raccolto i sogni ascoltati nella prima serrata di primavera: durante l’isolamento imposto in questo tempo di pandemia, di chiusura in casa, di melanconia e di rabbia, di noia e di ansia, di difficoltà di relazione negli spazi comunque ristretti di una abitazione, di squilibri emotivi, di vincoli mal sopportati e di amori lontani, di […]
SALUTE E SPIRITUALITÀ – relazione al convegno
Il concetto di salute si oppone a quello di malattia e sono (concetti) polivalenti in quanto non suscettibili di validità assoluta, inoltre non sono inerenti solamente alla medicina e variano a seconda dell’interpretazione delle scienze umane e della filosofia poiché sono connessi a una visione ideologica del mondo. Secondo il prof Cosmacini non è giusto […]
Riconoscersi, essere riconosciuti
La poesia è per definizione la creazione, il poièo, il fare come forma d’arte; l’andamento ritmico connette significato e suono, coglie il respiro dell’autore, ne riverbera l’anima irradiando la pagina. Se si vuole dare credito alla affermazione di Freud, secondo cui il poeta ed il medico lavorano sostanzialmente sullo stesso oggetto con la differenza che […]