Non un solo giorno, ma tutti i giorni (3ᵃ parte)

Un approccio emancipato La “donno” e il “mammo”: non voglio né l’una né l’altro. Voglio una donna completa e non camuffata, un uomo intero e non vezzeggiante. Voglio un approccio non stereotipale ma emancipato, che non si omologhi alle supposte attese altrui. Apprezzo un uomo che esprima una mascolinità sensuale e non ridotta al sessuale, […]

Non un solo giorno, ma tutti i giorni (2ᵃ parte)

Sororalità. Poi ci manca la solidarietà tra noi donne, manca quella fratellanza squisitamente maschile: un uomo se la prende infatti più facilmente con una donna, se è guardata da altri, non con l’altro, come se tendesse alle difese di genere. Ovviamente con molte eccezioni.  Porto un esempio macroscopico. Una paziente lavora in un ufficio con […]

Non un solo giorno, ma tutti i giorni (1ᵃ parte)

RIPENSANDO ALL’8 MARZO   È passato in un tripudio di fiori, corse in città, donne per le strade e nei ristoranti, dibattiti televisivi, conversazioni radiofoniche, spettacoli televisivi, mimose offerte… Quest’anno con più WhatsApp e minori uscite ma con uguale profusione di auguri.Tutto in un’unica giornata: e le altre?  Non vorrei una simile ubriacatura di sorrisi […]

Monocultura, bolla, autoreferenza

Mi interrogo sull’informazione che continuiamo a ricevere a spron battuto, martellante, quotidiana. Ho già scritto di infodemia (pericolosa per la psiche come la pandemia per il corpo) l’anno scorso, quando tutti sapevano i numeri relativi all’andamento del covid, tutti davano i numeri in un’ossessione di ascolto, tutti pontificavano con cifre alla mano. Tutti nella bolla, […]

Le parole e il loro senso

Quando la relazione diventa ardua. Una relazione è fatta di parole, e di gesti e mimica, il simbolico della comunicazione. Le parole definiscono un significato, “dicono” qualcosa; i gesti fortificano o smentiscono le parole, come la mimica con tutti quei piccoli movimenti del viso che accompagnano le parole; il simbolico carica di senso, dà un senso a […]

Le distanze vicine, riflessioni da un film

La storia di un colpo di fucile, in un film di Alejardo Gonzales Inarritu: “Babel”. In un solo istante quattro gruppi di estranei in tre continenti collidono, intrappolati nella crescente onda di incidenti le cui proporzioni crescono senza poter essere controllate e li trasformano attraverso la sofferenza che producono. La sofferenza ineluttabile si compie tramite […]

SALUTE E SPIRITUALITÀ – relazione al convegno

Il concetto di salute si oppone a quello di malattia e sono (concetti) polivalenti in quanto non suscettibili di validità assoluta, inoltre non sono inerenti solamente alla medicina e variano a seconda dell’interpretazione delle scienze umane e della filosofia poiché sono connessi a una visione ideologica del mondo. Secondo il prof Cosmacini non è giusto […]

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